Un team building aziendale può essere definito come un insieme di attività e procedimenti volti a migliorare le dinamiche di gruppo, le relazioni e le competenze all’interno di un team o di un’organizzazione aziendale. Si concentra sullo sviluppo delle competenze di collaborazione, comunicazione, leadership e problem solving tra i membri del team, al fine di migliorare la produttività, la coesione e i risultati aziendali.
In questo articolo scopriremo l’importanza del team building e i suoi principali benefici.

Letteralmente fare un team building significa “fare squadra” o “costruzione della squadra”, cioè creare dinamiche positive che permettano il raggiungimento degli obiettivi aziendali, senza perdere di vista il benessere di tutti i membri del team di lavoro. L’obiettivo principale è creare un ambiente di lavoro positivo e stimolante, in cui i membri del team si sentano motivati, coinvolti e supportati nel raggiungimento degli obiettivi comuni dell’organizzazione.
Nonostante se ne parli da poco tempo, il concetto di team building è nato negli anni Venti, in seguito a una ricerca condotta dallo psicologo Elton Mayo, il quale ha infatti dimostrato che la produttività dei lavoratori migliora quando questi si trovano in un ambiente professionale che li valorizza e li mette a proprio agio (effetto Hawthorne).

importanza del team building

Team building adrenalinici vs role play

Esistono moltissime tipologie di team building. Tante aziende scelgono attività adrenaliniche come corsi di sopravvivenza, arrampicata o rafting. Tutte esperienze molto divertenti e coinvolgenti, ma spesso poco efficaci per gli obiettivi aziendali. Infatti, alcune di queste attività possono risultare rischiose per la sicurezza, possono portare all’esclusione di membri del team a causa di limitazioni fisiche, paure o altre ragioni personali, non mettono l’accento su competenze direttamente applicabili al lavoro quotidiano e allo sviluppo delle competenze professionali,  possono creare una competizione negativa e generano alto livello di energie e coinvolgimento per un arco temporale abbastanza limitato. L'”effetto adrenalina” tipicamente si esaurisce nel giro di una settimana.

Molto più utili risultano essere i team building basati sul role play. Vediamo le principali motivazioni:

  1. Applicabilità al contesto lavorativo: Il role play può essere progettato per simulare situazioni e scenari reali che i membri del team affrontano nella loro vita professionale quotidiana. Ciò consente ai partecipanti di mettere in pratica le competenze e le conoscenze specifiche richieste nel loro lavoro, migliorando la loro capacità di adattarsi e rispondere alle sfide del contesto aziendale.
  2. Sviluppo delle competenze comunicative ed empatiche: Il role play favorisce lo sviluppo delle competenze comunicative, inclusa l’ascolto attivo, la capacità di fare domande pertinenti e la chiarezza espressiva. Inoltre, può migliorare l’empatia e la capacità di mettersi nei panni degli altri, incoraggiando una maggiore comprensione delle prospettive e delle esigenze degli altri membri del team.
  3. Apprendimento esperienziale: Il role play offre un’opportunità di apprendimento esperienziale, in cui i partecipanti si immergono attivamente in situazioni specifiche e possono sperimentare le conseguenze delle proprie azioni. Questo tipo di apprendimento ha dimostrato di essere più efficace nel consolidare le competenze e le conoscenze, poiché coinvolge l’esperienza diretta e la riflessione sull’azione.
  4. Sviluppo delle competenze di leadership e di problem solving: Attraverso il role play, i partecipanti possono assumere ruoli di leadership e praticare le competenze necessarie per guidare e influenzare gli altri membri del team. Inoltre, il role play stimola la capacità di risolvere problemi complessi e prendere decisioni in situazioni realistiche, contribuendo così allo sviluppo di competenze manageriali.
  5. Coinvolgimento emotivo e partecipazione attiva: Il role play coinvolge gli aspetti emotivi e personali dei partecipanti, spingendoli a esprimere le proprie emozioni e a coinvolgersi attivamente nelle dinamiche di gruppo. Ciò crea un ambiente di apprendimento più coinvolgente e motivante, favorendo un apprendimento più profondo e duraturo.
  6. Flessibilità e adattabilità: Il role play può essere adattato alle esigenze specifiche dell’azienda e dei partecipanti. Può essere personalizzato per affrontare sfide specifiche che il team sta affrontando o per sviluppare competenze specifiche richieste nel contesto lavorativo.

Dopo aver capito l’importanza del team building basato sul role play in azienda, vediamo un esempio concreto.

Friday Night at the ER

Friday Night at the ER è una simulazione aziendale che sfida i team a gestire un ospedale durante un periodo simulato di 24 ore. Il gioco si svolge in squadre da quattro persone, ogni squadra rappresenta un ospedale. Ogni membro della squadra andrà ad assumere il ruolo di manager di uno dei quattro reparti previsti: pronto soccorso, chirurgia, terapia intensiva e dimissioni. L’obiettivo è quello di fornire un servizio di alta qualità a basso costo entro il tempo assegnato.

Il workshop Friday Night at the ER è svolto in presenza per far si che le persone si incontrino, collaborino, comunichino e si confrontino tra loro. Queste dinamiche hanno lo scopo di consolidare i rapporti, generare fiducia, condividere soluzioni e discutere sugli ostacoli riscontrati durante la partita.
Scegliere di svolgere un team building di questo tipo, rispetto ad attività più fisiche o outdoor ha il vantaggio di:

  • mettere in pratica le competenze e le conoscenze apprese in modo diretto e concreto
  • coinvolgere attivamente i partecipanti nell’apprendimento
  • allenare l’empatia, la comunicazione efficace, la gestione dei conflitti e la negoziazione attraverso l’interpretazione di ruoli
  • ricevere feedback immediati e costruttivi sugli approcci, le azioni e le decisioni prese durante la simulazione
  • simulare situazioni di cambiamento, sfide o problemi che possono verificarsi nel contesto lavorativo
  • rafforzare il legame tra partecipanti

Dopo aver analizzato l’importanza del team building in azienda, vuoi organizzare un workshop Friday Night at the ER nella tua organizzazione?
Manda una mail a contatta@capoleader.com

Clicca qui per vedere il simpatico explainer di Friday Night at the ER:

Nelle scorse settimane vi abbiamo parlato della nostra grande novità: Friday Night at the ER. Abbiamo visto di cosa si tratta, ovvero di un serious game che utilizza la metafora dell’ospedale per mettere alla prova la capacità di collaborazione tra i membri del team. Abbiamo parlato dei suoi vantaggi e degli ambiti applicativi.
Oggi approfondiamo ancora di più questo fantastico strumento formativo con un video. Scopri Friday Night at the ER!

Con Friday Night at the Er è possibile organizzare dei team building in presenza innovativi e divertenti che consentiranno alle persone di allenare le proprie capacità, riflettere, condividere suggerimenti con i colleghi, e allo stesso tempo divertirsi. Grazie a Friday Night at the ER è possibile:

  • insegnare alle persone a collaborare oltre i confini funzionali per raggiungere gli obiettivi del sistema,
  • migliorare la collaborazione tra le unità aziendali,
  • aumentare la consapevolezza degli ostacoli e dei fattori di successo nei processi aziendali
  • aiutare le persone a rompere la mentalità a silos

Il gioco è utile a persone di tutti i settori e con vari livelli di conoscenza ed esperienza.
Durante il debriefing si ragionerà insieme sull’esperienza di gioco appena conclusa, sugli ostacoli incontrati e sulle strategie migliori per affrontarli e superarli. I temi centrali su cui si rifletterà sono: collaborazione, innovazione e il processo decisionale basato sui dati.

Vuoi organizzare un laboratorio nella tua azienda? Manda una mail a contatta@capoleader.com per avere tutte le informazioni.
Cosa aspetti? Scopri Friday Night at the Er!

In questo articolo andremo a spigare come funziona un workshop Friday Night at the ER.

Che cos’è Friday Night at the ER?

Friday night at the ER è un serious game che simula la gestione di un ospedale il venerdì notte, il momento della settimana in cui il numero di pazienti che si presentano alle emergenze è notevolmente più alto. E’ stato scelto un ospedale come setting poichè è un ambiente familiare a tutti, ma la simulazione è stata progettata per assomigliare a qualsiasi organizzazione in cui le parti devono instaurare una collaborazione per raggiungere gli obiettivi del sistema.

Come si gioca?

Il gioco si svolge in squadre da quattro persone, ogni squadra rappresenta un ospedale.
Ciascun ospedale è composto da quattro reparti: pronto soccorso, chirurgia, terapia intensiva e dimissioni. Ogni membro della squadra andrà ad assumere il ruolo di Manager di uno di questi reparti. L’obiettivo del gioco è quello di gestire nel modo più efficace possibile:

  • i picchi di domande,
  • le risorse limitate,
  • i tempi ristretti,
  • gli eventi imprevisti e
  • le scelte decisionali complicate,

fornendo un servizio di alta qualità a basso costo entro il tempo assegnato.

Quali sono le modalità di gioco?

A differenza degli altri nostri percorsi formativi, il workshop è svolto in presenza e la sua durata è di una giornata. Questo per far si che le persone tornino ad incontrarsi, a collaborare, apprendere e divertirsi insieme. Nella prima parte della mattinata verranno spiegate le regole del gioco e gli obiettivi, per poi iniziare la partita che durerà circa 2 ore. Il pomeriggio, invece, verrà dedicato al debriefing collettivo.

Che temi affronterà il debriefing?

Il debriefing è il momento di riflessione che segue il gioco, in cui le persone verranno guidate in discussioni legate alla propria esperienza di gioco e sul collegamento tra l’esperienza appena svolta e la propria realtà lavorativa. Verranno analizzati i principali ostacoli riscontrati nei vari gruppi e le strategie utili per superarli. In particolare verrà affrontato il tema del pensiero sistemico, ovvero comprendere il fatto che ogni funzione e ogni attività aziendale sia interdipendente e che qualsiasi cambiamento in un’area dell’organizzazione possa influenzare l’intero sistema. Per poi concentrarsi sulle tre core strategies per ottimizzare il sistema in modo efficace:

  1. Collaborazione
  2. Innovazione
  3. Processo decisionale basato sui dati

come funziona workshop friday night

Friday Night at the Er è uno strumento innovativo e coinvolgente che rivoluzionerà il tuo team building. Unire apprendimento e divertimento è la strategia vincente per generare grandi risultati e prestazioni ottimali.

Dopo aver visto come funziona un workshop Friday Night at the ER sei curioso di capire come organizzarlo nella tua azienda? Manda una mail a contatta@capoleader.com per fissare una call senza impegno con un nostro coach.

In questo video andremo a scoprire come Friday Night at the ER possa essere utilizzato per allenare la collaborazione nei contesti universitari.

L’Università di Buffalo, per insegnare agli studenti delle professioni sanitarie i principi fondamentali della collaborazione interprofessionale, ovvero il lavoro di squadra e la comunicazione, ha utilizzato come risorsa Friday Night at the ER.
Una delle sfide più comuni delle professioni sanitarie è proprio quella di riuscire ad abbattere la mentalità a silos, creando delle reti di collaborazione tra i professionisti. Riuscire a preparare gli studenti, allenando questa mentalità nei contesti universitari, è propedeutico per il lavoro sul campo dopo la laurea.

Friday Night at the Er è unserious game che simula la gestione di un ospedale il venerdì notte. Il gioco si svolge in squadre da quattro persone, ogni squadra rappresenta un ospedale. L’obiettivo è quello di fornire un servizio di alta qualità a basso costo entro il tempo assegnato.

La potenza della simulazione è quella di poter mettersi alla prova, provare modalità di gestione e soluzioni differenti, ricevere dei feedback immediati, fare errori, senza effettivamente danneggiare i pazienti. Alla fine della partita verrà dato ampio spazio alla condivisione e riflessione tra i giocatori. Questo permetterà di ragionare sull’importanza della collaborazione, del lavoro di squadra, dell’innovazione, del pensiero sistemico per raggiungere standard di qualità elevati, essere efficaci ed efficienti, sia nel gioco che nella realtà.

Con Friday Night at the Er è possibile allenare la collaborazione nei contesti universitari. Più di 800 studenti, nell’Università di Buffalo, hanno avuto la possibilità di migliorare la propria professione giocando.

Friday Night at the Er è efficace anche per le aziende. Lo scenario dell’ospedale è una metafora, infatti, l’esperienza di simulazione è progettata per assomigliare a qualsiasi organizzazione in cui le parti devono instaurare una collaborazione per raggiungere gli obiettivi del sistema.

Vuoi organizzare un laboratorio nella tua organizzazione? Manda una mail a contatta@capoleader.com per scoprire come farlo.

allenare la collaborazione nei contesti universitari

Sempre più aziende sono alla ricerca di soluzioni innovative ed efficaci per superare la mentalità a silos della propria azienda, migliorare la collaborazione tra i reparti e allenare il pensiero sistemico. In questo articolo scopriremo perchè scegliere Friday Night at the ER come strategia formativa vincente.

Il pensiero sistemico è un modo di pensare che considera le relazioni e le interconnessioni tra le parti di un sistema nel loro insieme. In un’azienda, la mancanza di pensiero sistemico può causare una serie di problemi che possono compromettere la salute e la longevità dell’azienda stessa, come ad esempio:

  1. Effetti a catena non previsti: quando un’azienda prende una decisione senza considerare il sistema nel suo insieme, possono verificarsi una serie di effetti a catena che causano problemi inaspettati in altre parti dell’azienda.
  2. Mancanza di coordinamento: senza pensiero sistemico, le diverse parti dell’azienda possono agire indipendentemente l’una dall’altra, senza coordinarsi tra di loro. Questo può portare a inefficienze, duplicazioni di sforzi e colli di bottiglia.
  3. Soluzioni parziali: senza considerare il sistema nel suo insieme, le soluzioni proposte per risolvere un problema possono essere limitate e non tener conto di altri fattori che potrebbero essere importanti.
  4. Mancanza di visione a lungo termine: il pensiero sistemico aiuta a considerare gli effetti a lungo termine delle decisioni dell’azienda. Senza di esso, l’azienda può concentrarsi solo sui risultati a breve termine e non prevedere gli effetti a lungo termine delle sue azioni.

Il pensiero sistemico è una competenza essenziale per affrontare le sfide e gli ostacoli del periodo attuale. Sempre più aziende sono alla ricerca di strumenti utili per efficientare i propri processi e rompere la mentalità a silos, in cui ogni reparto si interessa solo “al proprio orticello”, passando ad un approccio sistemico, in cui ogni funzione è strettamente interconnessa con le altre.

Noi abbiamo la soluzione adatta per aiutare i leader a guardare l’azienda nel suo insieme, prevedere gli effetti a lungo termine delle decisioni aziendali, coordinare i dipartimenti, prevenire problemi inaspettati, stimolare l’innovazione e gestire l’azienda in modo efficace: Friday Night at the ER.

Friday Night at the ER è una simulazione aziendale che sfida i team a gestire un ospedale durante un periodo simulato di 24. Poiché l’ambiente ospedaliero è familiare alle persone di tutti i settori, funziona bene come strumento di apprendimento universale.

Guidati da un facilitatore qualificato, i partecipanti in squadre di quattro ciascuno svolgono il ruolo di un responsabile del reparto ospedaliero. Devono supervisionare il flusso di pazienti e il personale, carichi di lavoro irregolari, eventi imprevisti e risorse limitate, il tutto cercando di fornire cure di qualità a un costo ragionevole.
I giocatori svolgono funzioni distinte, ma si rendono conto che dipendono l’uno dall’altro. Scoprono che i problemi di qualità e di costo possono essere risolti solo quando collaborano e condividono la responsabilità delle prestazioni al di fuori dei propri dipartimenti, quando sono aperti a nuove idee e utilizzano i dati per il processo decisionale.

I vantaggi di Friday Night at the ER

  1. Una simulazione aziendale è un modello semplificato della realtà in grado di replicare le comuni sfide sul posto di lavoro. Questo permette di sperimentare idee, testare soluzioni e ricevere feedback immediati, accelerando la capacità dei partecipanti di identificare i comportamenti di leadership più efficaci, per metterli più prontamente in pratica.
  2. Stimola la riflessione sulla differenze tra convinzioni limitanti e regole effettive, superando la mentalità del “si è sempre fatto così”.
  3. Favorisce la collaborazione. L’esperienza di gioco insegna che raggiungere individualmente gli obiettivi di ciascun reparto non è efficace quanto gli sforzi collaborativi che coinvolgono l’intero sistema. Il gioco è la soluzione più adatta per migliorare la collaborazione.
  4. Dopo l’esperienza di gioco è previsto un debriefing. Attraverso le riflessioni, le condivisioni e le strategie scoperte nel gioco i partecipanti potranno passare con più facilità dalla realtà simulata al loro contesto lavorativo.
  5. Migliora lo spirito di squadra e il clima lavorativo.

Quando utilizzare Friday Night at the ER?

Il gioco è utile a persone di tutti i settori e con vari livelli di conoscenza ed esperienza. Può essere utilizzato per soddisfare una varietà di obiettivi specifici ed è adatto a gruppi piccoli o grandi.

In particolare può essere la soluzione adatta per:

  • Lavorare sullo sviluppo della leadership
  • Pianificazione strategica
  • Team building
  • Migliorare la collaborazione tra i reparti
  • Una prima riunione di un nuovo team di progetto interfunzionale

migliorare la collaborazione

Vuoi organizzare un laboratorio Friday Night at the ER nella tua azienda? Pianifica un incontro per trovare la soluzione adatta a te. Manda una mail a contatta@capoleader.com