Cos’è un CapoLeader!

Il CapoLeader ha tanti follower

Cos’è Capoleader? o più propriamente chi è un Capoleader?

Con questa parola che ho inventato voglio racchiudere un’entità innovativa, che diventerà per te e per molte altre persone come te, un obiettivo da raggiungere. Non è semplice nella tua carriera professionale all’interno della tua organizzazione quel passaggio da esecutore individuale a capo. Ci sono studi che ci dicono che l’80% dei manager alla prima esperienza in un ruolo di responsabilità non sono stati abbastanza preparati. Lo stesso studio dice che il 60% di loro fallirà entro i due anni dalla promozione, molti dei sopravvissuti non avranno performance esaltati proprio per le cattive abitudini apprese in questi primi 2 anni. Solo il 25% del totale riuscirà ad eccellere e ad uscire irrobustito dal processo di transizione. Ecco questi valorosi hanno percorso con successo il loro cammino per diventare CapoLeader. Obiettivo di CapoLeader.com è di aiutare le circa 20.000 persone che ogni anno in Italia diventano capi per la prima volta nel loro cammino verso il successo Manageriale.

Cosa vuol dire CapoLeader?

E’ l’unione di due parole che rappresentano due distinte entità che devono essere presenti nei nuovi capi di successo:

  • CAPO. In questa accezione il capo è sinonimo di Management;
  • LEADER. Sinonimo di Leadership

Che differenza c’è tra l’una e l’altra di queste caratteristiche? A questo proposito ci viene in aiuto una definizione di Peter Drucker:

“Management è fare le cose bene; Leadership è fare le cose giuste”

La prima caratteristica rappresenta l’efficienza nel salire le scala del successo, la seconda pone il suo focus nel comprendere se la scala è appoggiata al muro giusto. Per chiarire è opportuno introdurre una metafora densa di significato. Immaginiamo una barca a vela con tre tipi di membri dell’equipaggio, il primo sono le braccia e i muscoli che muovono le cime e alzano e abbassano le vele (forza lavoro), il secondo è il cervello che organizza il lavoro delle braccia (management), il terzo è colui che sta sopra all’albero maestro e controlla se la rotta è corretta e vede l’obiettivo finale (strategia).

Succede, specialmente nelle aziende, che se dall’alto arriva l’ordine “Cambiamo rotta stiamo andando dritti su una secca!”, dal basso arrivi la risposta “Zitto che qui stiamo trovando un bel vento favorevole”. Si è così occupanti nella ricerca dell’efficienza a tutti i costi che ci si dimentica dell’aspetto fondamentale: l’efficacia

Insomma il contrasto è tra azione e visione o efficienza ed efficacia.

Essere visionario e ispirare gli altri con il proprio atteggiamento è il tuo fine ultimo in qualità di leader. Su CapoLeader.com potrai identificare quali cambiamenti d’atteggiamento mentale è corretto affrontare e potrai allenarti per aggiungere alle doti che ti porteranno a passare da esecutore individuale ( affidabilità, impegno, competenza e capacità di lavorare duramente) a CapoLeader.

Perché ora, che sei da poco capo, è così complesso esser CapoLeader? La risposta è molto semplice molto spesso Mangement e Leadership sono i due estremi possibili delle scelte a disposizione. L’una esclude o complica l’altra. Il CapoLeader ha successo perché ha sviluppato la sensibilità necessaria per scegliere correttamente il compromesso tra i due estremi a seconda della situazione contingente.


2 commenti
  1. sergio Vellante
    sergio Vellante dice:

    Essere un visionario realista non è una contraddizione , è un sogno che inseguo fin da bambino.
    Complimenti per il tuo efficace pragmatismo

    Rispondi
    • Stefano Selvini
      Stefano Selvini dice:

      Ci credo, visione ed esecuzione contraddistinguono le persone di successo. Se non vedi nella tua mente la soluzione non riuscirai a metterla in pratica.

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