Gestire i tuoi ex colleghi

C’è un elefante in ufficio!

Durante la mia carriera da capo in azienda, mi è capitato di dover gestire la relazione con alcuni colleghi che, dopo la mia promozione, sono diventati miei collaboratori. Con l’aggravante che alcuni di essi hanno contribuito largamente a insegnarmi il lavoro e partivano da un livello gerarchico più elevato. Ho riconosciuto subito che sarebbe stata una sfida complicata. Si trattava di gestire al meglio una relazione già consolidata senza perdere autorevolezza in qualità di capo. Devo dire che ho commesso diversi errori ed è stato un momento importante di crescita in quanto ho dovuto imporre a me stesso e agli altri la mia nuova identità.

Cosa può succedere? Gli estremi della situazione sono questi:

  • il collega comincia a trattarti con sospetto che può trasformarsi anche in rancore per aver reso visibile le diverse velocità delle rispettive carriere.
  • Il collega finge che non sia successo nulla e continua a comportarsi con eccessiva confidenza ti considera ancora un amicone e in alcuni casi tenta di utilizzare questa confidenza a suo favore.

Entrambe le situazioni comportano difficoltà di relazione e necessitano di una presa di posizione decisa.

Vediamo di stilare un vademecum per affrontare questo evento:

  • Trasparenza. E’ molto importante fin da subito spiegare cosa sta succedendo sia che la tua promozione sia stata comunicata da un’altra persona, sia nel caso sia tua a doverla comunicare. Consiglio in questo caso di tenere un profilo abbastanza basso nell’annuncio.
  • Calma con i cambiamenti. Non introdurre subito importanti cambiamenti. Non importa quanto sia importante quello che vuoi attuare, attendi che la situazione sia metabolizzata. Il cambiamento aggressivo implica il disconoscimento del tuo predecessore e non puoi sapere come si sentiranno i suoi sostenitori al riguardo.
  • Dialoga individualmente. Incontra i membri del tuo team faccia a faccia uno alla volta. Non lasciare che le persone spazino con la fantasia circa la nuova relazione che ci sarà tra di voi. Mostralo subito. Trascorri del tempo con ogni persona, individualmente e in piccoli gruppi, condividendo la tua visione e chiedendo feedback. “Cosa posso fare per supportarti?” è un ottima domanda.
  • Distanziati. Se continui a socializzare con le persone come una volta, confonderai i confini che definiscono il tuo nuovo ruolo e potrai dar adito all’esistenza di favoritismi.
  • Riappacificati con i tuoi rivali. Se in precedenza hai avuto difficoltà di relazione o conflitti con alcuni dei tuoi nuovi collaboratori, riconosci che il passato conflittuale è stato un peccato. Non lasciare conti in sospeso e non prenderti rivincite inutili. Chiarisci che apprezzi il contributo di tutti e dimostralo magari affidando a questi collaboratori compiti importanti.

Come vedi da questi piccoli suggerimenti la cosa importante è non pensare che le cose con i tuoi ex colleghi non cambieranno, sicuramente la relazione sarà diversa. L’imbarazzo per la nuova situazione deve lasciare spazio ad un intervento deciso. C’è un elefante nella stanza non puoi far finta di non vederlo.

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