Flow e leadership dell’innovazione
L’innovazione, e in particolare la leadership dell’innovazione, rappresenta un fattore cruciale per migliorare il successo di un’azienda nei mercati in evoluzione di oggi. Quando si guarda la storia dell’umanità, l’innovazione ha contribuito moltissimo al raggiungimento di obiettivi storici importanti.
L’innovazione è una delle forze vitali determinanti della storia, utilizza la creatività umana per superare gli ostacoli tecnologici e sembra essere una delle forze significative che sostengono lo sviluppo economico. Uno dei primi teorici dell’innovazione è stato l’economista austriaco Joseph Schumpeter, che ha promosso il concetto dell’innovazione come fonte ultima della crescita economica ed è degna di studio. Inoltre, l’innovazione è identificata come la principale forza trainante per le aziende per prosperare, crescere e mantenere un profitto alto.
Al giorno d’oggi, con l’emergere della quarta rivoluzione industriale, il ritmo del progresso tecnologico ha subito un’accelerazione significativa. Come affermato da uno degli esperti del settore, Ray Kurzwell:
“Non sperimenteremo 100 anni di progresso nel 21 ° secolo – saranno più come 20.000 anni di progresso [al ritmo di oggi]”.
Questi fenomeni sono considerati parte della quarta rivoluzione industriale, grazie all’abbattimento della barriera che impediva l’introduzione di tecnologie innovative. Il tasso di adozione da parte del grande pubblico delle tecnologie emergenti è diventato molto rapido. Inoltre, la capacità di apprendere in modo indipendente è aumentata, grazie alla vasta base di conoscenze di Internet. Ciò consente lo sviluppo di innovazioni non convenzionali da parte di individui e gruppi che precedentemente non erano coinvolti permettendo loro di poter implementare e sviluppare nuovi prodotti e nuove tecnologie in modo molto più efficiente rispetto al passato.
La leadership dell’innovazione
Come forza trainante per promuovere l’innovazione, gli studiosi attuali stanno cercando le caratteristiche della leadership dell’imprenditore che stimolino l’innovazione. La gestione dell’innovazione è sfidante ed è considerata un argomento di ricerca entusiasmante, anche se le cause rimangono spesso elusive e sono presenti numerosi ostacoli verso il raggiungimento del successo nell’innovazione. Diversi studiosi hanno cercato di creare un collegamento tra il ruolo delle caratteristiche della leadership imprenditoriale nelle aziende che hanno raggiunto il successo e l’innovazione stessa delle aziende, ma la connessione nella prospettiva storica, che può arricchire la comprensione del ruolo di leadership nel promuovere l’innovazione in un ambiente in evoluzione ha ancora delle lacune.
Quindi, collegando queste tre forze insieme: l’innovazione, è cruciale per promuovere l’economia, l’attuale tecnologia e rivoluzione industriale accelerano il ritmo del progresso e la capacità di leadership dell’imprenditore è la forza più critica che dovrebbe guidare questi vettori. Per far fronte all’elevato tasso di invenzioni e sviluppo tecnologico, è necessario avere una certa condizione mentale; da un lato, è necessario utilizzare la maggior parte delle proprie abilità e capacità intellettuali, ma dall’altro, è necessario essere sufficientemente sfidati per mantenere il ritmo. Questa condizione è simile a quella di un maratoneta che dovrebbe mantenere la sua velocità e il suo livello di sfida e motivazione abbastanza a lungo da raggiungere il punto finale distante 42,2 km. Il maratoneta, però, è considerato individualista, mentre la maggior parte delle aziende tecnologhe richiede il lavoro di squadra per raggiungere l’obiettivo, che continua a cambiare e diventare più difficile.
La teoria del Flow
La teoria del Flow, descritta dal Prof. Mihály Csíkszentmihályi nel 1975, rappresenta la guida del team verso uno stato di Flow, in cui il risultato può essere ottimale. Lo stato di Flow è lo stato mentale in cui una persona che esegue un’attività è completamente immersa in una sensazione di concentrazione, massima energia, pieno coinvolgimento e divertimento nel processo dell’azione.
In sostanza, il Flow è caratterizzato dal completo assorbimento in ciò che si fa e da una conseguente trasformazione del proprio senso del tempo. Nella teoria vengono proposti sei fattori caratterizzanti l’esperienza del Flow: concentrazione intensa e focalizzata sul momento presente, unione tra azione e consapevolezza, perdita di autoconsapevolezza riflessiva, senso di controllo sulla situazione o attività, distorsione dell’esperienza temporale, la propria esperienza soggettiva del tempo è alterata, esperienza dell’attività come intrinsecamente gratificante, indicata anche come esperienza autotelica.
La teoria del Flow può contribuire non solo alla produttività dei dipendenti ma anche alla creatività e, quindi, a migliorare la leadership dell’innovazione in azienda. Da qua nasce la principale implicazione aziendale ovvero l’importanza di educare e formare i manager e i dipendenti attraverso i principi della teoria del Flow.
L’implementazione di uno stato costante di Flow nell’atmosfera aziendale, la creatività e la tendenza all’innovazione dovrebbero essere molto più elevate. Questo è dovuto all’impatto positivo sulle relazioni tra manager e dipendenti e sullo stato di Flow dei dipendenti.
Suggerimenti
I miei suggerimenti sono diretti ad aziende tecnologiche innovative, essi sono basati su due percorsi principali, il primo dal punto di vista dell’impresa e il secondo dal punto di vista degli stakeholder dell’azienda. Dal punto di vista dell’azienda, implementerei la teoria di Flow al suo interno, in modo che possa adattare la sua cultura organizzativa e migliorare la sua capacità di promuovere l’innovazione e la creatività. Il secondo percorso è orientato verso i lavoratori delle aziende: clienti, proprietari, mercato azionario, comunità e potenziali lavoratori. L’impatto dell’azienda può essere realizzato non solo nel campo dell’innovazione, questa cultura può attrarre lavoratori qualificati di alto livello, il fatto che riconoscano l’eccellente atmosfera dell’azienda e può far aumentare la loro disponibilità a farne parte. Lo stesso stato d’animo, caratterizzato dal pensiero positivo, può coinvolgere anche gli altri lavoratori, contribuendo al loro desiderio di essere maggiormente coinvolti nell’azienda.
Come raccomandazione concreta, integrerei il controllo dello stato di Flow con la dovuta diligenza delle aziende nel potenziale di investimento da società di capitale di rischio o fondi speculativi.
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