OLTRE LE PAROLE: LA COMUNICAZIONE NON VIOLENTA
La scorsa settimana abbiamo parlato della Comunicazione Non Violenta come soluzione per contrastare gli ambienti di lavoro tossici. Oggi facciamo un passo in più e cerchiamo di comprendere, grazie ad un interessante video, l’importanza della CNV nella quotidianità.
Al cuore della CNV c’è un concetto rivoluzionario: l’importanza di ascoltare i bisogni al di là delle parole. Troppo spesso, ci concentriamo solo sul contenuto letterale di ciò che viene detto, trascurando i sentimenti e i bisogni profondi che si celano dietro le dichiarazioni di ogni individuo.
Secondo Marshall Rosenberg, il fondatore della CNV, dietro ogni parola o azione c’è un bisogno universale che cerca di essere soddisfatto. Questi bisogni vanno al di là delle superfici delle conversazioni quotidiane. Possono essere bisogni di connessione, autonomia, sicurezza, rispetto o altro ancora. Quando impariamo ad ascoltare attivamente i bisogni, ci avviciniamo a una comprensione più profonda delle persone con cui interagiamo.
L’ascolto oltre le parole richiede una pratica consapevole. Significa essere presenti nel momento, non solo con le orecchie, ma con tutto il nostro essere. Significa lasciare da parte il giudizio e la critica per accogliere apertamente ciò che l’altro sta comunicando, sia verbalmente che non verbalmente.
Quando siamo in grado di ascoltare i bisogni degli altri, creiamo spazi di empatia e connessione. Ciò ci permette di costruire relazioni più forti e di risolvere i conflitti in modo più costruttivo. Invece di difenderci o attaccare quando sorgono tensioni, possiamo cercare di comprendere i bisogni non soddisfatti e collaborare per trovare soluzioni che rispettino le esigenze di tutte le parti coinvolte.
La Comunicazione Non Violenta non è solo una teoria, ma una pratica che possiamo integrare nella nostra vita quotidiana. Significa porre domande aperte che incoraggino gli altri a esprimere i loro sentimenti e bisogni. Significa anche esprimere in modo chiaro e onesto i nostri sentimenti e bisogni, senza ricorrere a giudizi o accuse.
La Comunicazione Non Violenta rappresenta un’opportunità per le aziende di creare un ambiente lavorativo più inclusivo, collaborativo e produttivo. Incorporare questa pratica nelle dinamiche aziendali significa promuovere un clima di fiducia e rispetto reciproco tra colleghi e dirigenti. Inoltre, consente di affrontare i conflitti in modo costruttivo, facilitando la ricerca di soluzioni che soddisfino i bisogni di tutte le parti coinvolte.
Investire nella formazione e nell’implementazione della CNV può portare a un miglioramento significativo della comunicazione interna, della soddisfazione dei dipendenti e, di conseguenza, dei risultati aziendali. La prossima settimana approfondiremo come affrontiamo nei nostri percorsi i principi della comunicazione non violenta.
Rimanete sintonizzati per saperne di più!
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!